Sistemi radianti a soffitto

Gli impianti radianti a soffitto sono utilizzati soprattutto per il raffrescamento e in misura leggermente minore per il riscaldamento. Trai vantaggi oggettivi di questi impianti ci sono la piena disponibilità degli spazi e un raffrescamento estivo sostenibile. Gli impianti radianti a soffitto possono essere installati in edifici residenziali, uffici, strutture alberghiere e ospedaliere.

Impianti radianti a soffitto: demolizioni limitate

Sono sistemi che possono essere utilizzati sia in edifici nuovi che in edifici da ristrutturare, permettendo di nascondere l’impiantistica senza o con limitate demolizioni. Grazie a un decreto sull’efficienza energetica del 2015 il soffitto radiante ha una deroga di 10 centimetri per l’altezza minima dei locali che, installando questo sistema, non sarà più 2.7 metri, ma 2.6 metri.

Radiante a soffitto: in aderenza o a controsoffitto

Le principali modalità di installazione sono in aderenza oppure a controsoffitto. Il primo sistema è realizzato in opera, mentre il secondo è costituito da moduli preassemblati. In alternativa si possono utilizzare tubi capillari annegati all’interno. La parte attiva dei sistemi radianti a soffitto è generalmente pari al 70% della superficie, ma per alcuni prodotti può superare l’85%. Vi sono poi prodotti specifici per applicazioni con requisiti diversi, come ad esempio i sistemi radianti acustici (realizzati solitamente in cartongesso) oppure metallici per gli edifici con particolari vincoli sull’igiene.

Se vuoi approfondire consulta la nostra Area Tecnica.

Il controllo dell'umidità

I sistemi radianti a soffitto, per il controllo dell’umidità in fase di raffrescamento, devono essere integrati con un impianto di trattamento dell’aria (ventilazione meccanica controllata o deumidificatore) che consente anche di avere un migliore qualità dell’aria all’interno dell’edificio. Per il riscaldamento invece, la nuova norma UNI EN 1264, revisionata a luglio 2021, il limite di temperatura superficiale dei soffitti è stato aumentato a 33 gradi.

Se vuoi approfondire leggi l’articolo sui sistemi radianti a soffitto curato dal Consorzio Q-RAD e pubblicato da Ingenio